Il nostro primo trekking in Nepal risale al maggio 2011. Insieme agli amici Fausto e Carla, abbiamo camminato per due settimane da Jomosom a Lo Manthang, e ritorno. Siamo stati in grado di attraversare un territorio meraviglioso da un punto di vista ambientale, molto ricco di opere d'arte inestimabili del buddismo himalayano, abitate da un popolo accogliente e gentile. Durante questo viaggio, abbiamo incontrato la giovane guida Sherpa Jangbu Lama, nella paga di un'agenzia a Kathmandu. Siamo diventati subito amici. Jangbu è una persona intelligente, sempre disponibile, molto esperta e professionale nel lavoro, instancabile. Per i suoi clienti, Jangbu rappresenta la sicurezza! Infatti, nell'ottobre dello stesso anno, Piera e Michele tornarono in Nepal, facendo un difficile, meraviglioso e lungo viaggio tra Basso e Alto Dolpo, raggiungendo Shey Gompa e il lago Pokhsumdo: indimenticabile! Nel 2012, siamo andati a piedi nella valle isolata e incontaminata di Nar-Phu, con l'obiettivo di andare al lago Tilicho e Muktinath, attraverso Thorung La. Sfortunatamente, a causa della mia sfortunata caduta, Piera e io siamo stati costretti a tornare in elicottero. a Kathmandu, mentre i nostri tre compagni hanno completato felicemente il programma, seguendo sempre le orme di Jangbu. Nel 2014, ci siamo avventurati sui sentieri accidentati in alta quota del trekking Tre Passi nella regione di Khumbu, ai piedi dell'Everest, Nuptse e Lothse. È stata un'esperienza incredibile, che ci ha regalato giorni di felicità ed emozioni infinite. Fu in quell'occasione che il nostro amico Sherpa ci confidò il progetto di voler fondare la propria agenzia turistica, per potersi rendere indipendente e libero nel suo lavoro. L'impegno non è stato per niente facile, anzi! Ma Jangbu è un ragazzo coraggioso e determinato, non si è lasciato spaventare dalle molte difficoltà economiche e burocratiche, continuando ostinatamente il suo desiderio. Nel frattempo, ha sposato Yanji e, nel gennaio 2015, il piccolo e bellissimo Dechen è nato da lui, tanto più motivi per realizzare il suo progetto senza esitazione. Sfortunatamente, il disastroso terremoto di aprile-maggio 2015 ha messo in ginocchio le attività turistiche in Nepal, quasi tutti i viaggi sono stati annullati, ma non ci siamo persi d'animo. Quindi, tra ottobre e novembre 2015, guidati ovviamente da Jangbu, siamo tornati a Mustang, per esplorare la parte che non eravamo stati in grado di conoscere nel 2011, ovvero quella sulla riva sinistra di Kali Gandaki, la più selvaggia, la più tormentata e solo. Anche questa - come le altre - è stata un'esperienza meravigliosa, che riempie ancora i nostri cuori di gioia e stupore. Nel frattempo, il sogno di Jangbu Lama si sta finalmente avverando: ha fondato e avviato la sua agenzia, battezzata con il nome di Saribung Adventure. Tutti noi che abbiamo avuto la fortuna di camminare ed essere guidati da lui, siamo orgogliosi e felici. Se possiamo dire, lo sentiamo anche un po 'nostro ... Jangbu merita ogni fortuna e soddisfazione, e per questo motivo invitiamo tutti coloro che desiderano intraprendere un trekking o un viaggio in Nepal, a fare affidamento sulla serietà e sulla competenza impeccabile di Jangbu e dei suoi collaboratori: non ti deluderà! Auguriamo sinceramente ogni fortuna e successo, a lui, alla sua creatura appena nata e a tutto il popolo nepalese, che oggi più che mai ha bisogno del nostro aiuto, di noi che veniamo da ogni angolo del mondo per godere della sua bellezza e ospitalità, in questo modo che possiamo riprenderci dal terribile danno e dal lutto subiti, tornando alla speranza per un futuro meno precario e problematico: coraggio, amico Jangbu! Coraggio, amici nepalesi!